Perché il cineforum?


Perché il cineforum?

Un momento di socialità, un momento di
informazione, un momento di confronto culturale. Organizzare un
cineforum all’università vuol dire sensibilizzarci verso tematiche
che sono escluse dal “processo formativo” che i miopi burocrati
dell’università hanno definito per noi. Crediamo che l’università
non sia il luogo privilegiato delle nozioni, ma che debba fornire la
quantità massima di stimoli e occasioni di incontro poiché il fine
ultimo non è quello di sfornare professionisti, come vogliono gli
intrallazieri ed i signorotti della malapolitica. Questa istituzione
deve, infatti, aiutare la formazione di cittadini coscienti. Questi
uomini consapevoli della realtà che li circonda sono il reale
fondamento di una società più giusta e partecipata.

Il cineforum, quindi, è uno strumento
per fornirci di quello che ci manca, per crescere insieme. E non è
un caso, quindi, che queste iniziative partano da un aula occupata da
studenti: baroni e padroni ci preferiscono menefreghisti,
individualisti ed incoscienti al punto giusto per poterci manovrare
come marionette e continuare ad esercitare il loro dominio.

Il ciclo sull’informazione

Questi sono tempi bui per
l’informazione. L’amorevole Papi tiene con molta cura lo scettro del
potere della carta stampata, delle radio e delle televisioni. Senza
ricordare quando, come e grazie a chi si è conquistato questa
supremazia, è innegabile che questo tema sia un elemento che ha
caratterizzato e continua caratterrizzare questa stagione politica:
sia per l’informazione oscurata che crea un pesante alone sugli
avvenimenti internazionali che sulle pratiche di governo; sia perché
questi comunicatori di massa da tempo, effettivamente, lavorano ad un
omologazione culturale al ribasso e ad una diffusa inconsapevolezza.

Si potrebber fare vari esempi davvero
eclatanti.. In ogni modo, le conseguenze di ciò, (guarda un po’),
vanno a conservare e consolidare questo potere; perciò vogliamo
vederci più chiaro e vogliamo capire per riprenderci i nostri spazi
di libertà e democrazia.

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