Dopo l’ultima seduta del CDF, dopo un’Assemblea di Facoltà invasa dagli studenti che ha dato correttamente l’idea del rischio drammatico che corre l’Università Pubblica ed il nostro Ateneo, ci aspettavamo un CDF quanto meno dignitoso. Purtroppo non è stato così.
La nostra richiesta di ripristino delle sessioni d’esame, rafforzata da 500 firme di studenti della Facoltà, è stata in un primo momento annacquata da ipotesi diverse da parte di qualche Rappresentante degli Studenti (non tutti) a supporto della posizione del Preside che proponeva l’istituzione di esami straordinari nel mese di Dicembre, nelle giornate di Venerdì e Sabato a discrezione del docente.
Abbiamo ribadito il nostro diritto ad avere delle “normali” sessioni trimestrali, secondo il nostro piano di studi. Nonostante altre Facoltà dell’Unical, con molta meno pressione, abbiano ripristinato le vecchie sessioni d’esame, la Facoltà di Ingegneria non ha neanche preso in considerazione questa ipotesi ignorando la difficoltà di centinaia di studenti con motivazioni ipotetiche (potrebbero mancare le aule) oppure con la più sincera svogliatezza (non possiamo fare esami tutto l’anno).
Al momento di votare una proposta, sintesi delle posizioni di alcuni professori, dove si prevedeva:
– l’allungamento della sessione straordinaria di Novembre fino al 30/11
– l’apertura di questa sessione a tutti gli studenti del DM 509
– la possibilità di un’altra sessione straordinaria a Gennaio
– la richiesta di ricalendarizzare le sessioni d’esami da dopo Gennaio in poi
già buona parte dei docenti era andata via, al punto che i pochi studenti presenti per difendere la petizione risultavano essere la maggioranza. Questa sparuta compagine di docenti, in maniera surreale, ha votato a maggioranza bocciando questa proposta, senza neanche avere il numero legale. Alla richiesta di altra votazione la presidenza ha risposto con l’evidente constatazione di un CDF ormai inutile in quanto privo di ogni significato formale.
Questa, colleghi e colleghe, è la Facoltà che una settimana fa ci invitava alla “responsabilità”. Così come riportato nel comunicato che abbiamo diffuso alla stampa, riportato sotto, nei prossimi giorni come studenti crediamo sia importante prendere le contromisure a questa ennesima presa in giro. Il comunicato sotto riportato, discusso e approvato dagli studenti presenti in CDF, speriamo possa trovare condivisione da parte della gran parte della popolazione studentesca della Facoltà.
COMUNICATO STAMPA
La Facoltà di Ingegneria riunita in CDF oggi 28 Ottobre ha risposto ad una richiesta degli studenti supportata da 500 firme raccolte in pochi giorni con la facoltà deserta, con la mancanza del numero legale rispetto ad una questione che riguarda centinaia di studenti. Il ripristino delle sessioni d’esame dell’Ordinamento 509 che costituiva la richiesta, fra l’altro, è un provvedimento già adottato dalle facoltà di Economia e di Farmacia dell’Unical.
Il menefreghismo e la pochezza della discussione hanno evidenziato la chiara volontà dei docenti della Facoltà di non farsi carico della condizione degli studenti, evidentemente per svogliatezza e per salvaguardia dei propri privilegi. La discussione che ha avuto inizio con un numero discreto di presenze è terminata in una sorta di testa a testa tra un gruppo di studenti (non tenuti ad essere presenti) ed una manciata di docenti, evidenziando un palese disinteresse non solo nei confronti del punto specifico, ma nei confronti dell’intero stato della Facoltà e dell’Università Pubblica.
Purtroppo, a differenza di buona parte dell’opinione pubblica, sappiamo che i provvedimenti del Governo non vanno nella direzione di penalizzare questa parte calcificata e reazionaria dell’Accademia Italiana, anzi, vanno a rafforzarla attraverso la verticalizzazione e l’accentramento di potere.
Per questo gli studenti di Ingegneria manifestano il proprio sgomento nei confronti dello squallido spettacolo che oggi ha dato il Consiglio di Facoltà e prenderanno le dovute contromisure nei prossimi giorni, partendo dalla sensibilizzazione di tutta la comunità studentesca.
Studenti di Ingegneria
#1 di peppe il Ottobre 31, 2010 - 1:27 am
purtroppo fare gli esame nei venerdi e nei sabato a discrezione del docente non mi sembra proprio una bella vittoria…infatti DISCREZIONALITA’ vuol dire che se un docente non vuole l’appello non te lo fa fare. L’unica vittoria sarà quando ci verrà restituito il NOSTRO DIRITTO di fare esami OGNI TRE MESI non nei venerdi e nei sabato a discrezione dei docenti, ma in qualsiasi giorno della settimana e con l’obligo per tutti i docenti di mettere un appello per ogni materia durante questi periodi
sul fatto delle elezioni studentesche non mi risulta che nessuno del collettivo P2 si sia mai candidato a qualche elezione studentesca in nessun organo di questa università…se cercate gente che si candida alle elezioni siete nel posto sbagliato…infatti rivolgetevi ai vostri amichetti delle associazioni studentesche che beccano un bel po di contributi per organizzare le varie feste nei locali più IN del cosentino…
#2 di Ciccio il Ottobre 30, 2010 - 11:44 pm
Voi della p2 avete solo fatto danni. Il preside aveva intenzione di farli gli esami straordinari, a dicembre nei sabato e venerdì a discrezione del docente. Ma voi avete voluto parlare solo di quello che volevate voi. Adesso per colpa vostra non ci saranno sessioni nè a gennaio e nè a dicembre. Gli esami li faremo a febbraio insieme a quelli del 270.
Voi siete i soliti furbetti, che prima di candidarvi alle elezioni studentesche cercate di mettervi in prima linea in una battaglia “giusta” solo per aquistare popolarità e visibilità con volantini, comunicazioni ecc ecc. La cosa più intelligente era fare una mediazione accettando la proposta del preside, ma con la vostra “forzatura” non ne è uscito fuori un cazzo. Solo danni.
#3 di Ciccio il Ottobre 29, 2010 - 11:32 pm
ragazzi ha ragione Andrea, ormai se non mettiamo ferro e fuoco la facoltà non succerà più niente e andremo a fare gli esami a febbraio e luglio. Ma neanche questo succederà, noi studenti non siamo uniti, ognuno si cura il suo orticello. Se è questo, se non sappiamo stare insieme e protestare per difendere i nostri diritti allora forse meritiamo di assorbire i soprusi che ci fanno.
Tante belle cose.
#4 di Giuseppe il Ottobre 29, 2010 - 10:13 pm
Ragazzi, mi sa che oramai noi della 509 non contiamo una emerita m…..! Secondo me sono usciti tutti pazzi. Da quello che so io invece non potrebbero parlare, dato che c’è un regolamento didattico che disciplina la facoltà a mantenere per 24 mesi dalla chiusura dei corsi gli esami invariati. Io sono stato uno dei pochi che ha fatto un casino con alcuni prof di facoltà già da giugno, rimanendo da solo come un cane a combattere per tutti gli altri… E adesso che sono tutti quanti nella m… non si fanno nemmeno vedere. Adesso come adesso mi sento davvero sconfortato dal fatto che le persone che dovrebbero tutelarci, non fanni altro che rompere i cogliotes. Sinceramente l’unico metodo per risolvere la situazione sarebbe mettere degli avvocati e fargli il culo a sti……………
#5 di Pasquale il Ottobre 29, 2010 - 9:51 am
Ragazzi dobbiamo manifestare, dobbiamo far veder quanti siamo,
Non capisco perché al DM precedente al 509, hanno fatto un sacco di sedute straordinarie d’ esami e a noi ci trattano cosi. Io sinceramente dopo 3, quasi 4 anni di rate pagate regolarmente vorrei prendere a calci chi di dovere, chi ci colpa, lo sbaglio non è nostro, non è giusto che continuiamo a pagare per questo, non solo economicamente…
Poi come detto su sono degli ingrati, dopo tutto l’appoggio che gli abbiamo dato, ci siamo anche trovati indietro con i corsi, esami multipli in un giorno, anche se non è una novità, visto che il sistema fa schifo, chi di dovere non compie con onore il suo lavoro!!!!!
Cmq visto come stanno andando le cose, se loro dovrebbero avere bisogno di noi studenti, a me non fregherà più nulla, vanno a casa, sti bastardi!!!!!!!!!!!1
#6 di Ciardullo il Ottobre 28, 2010 - 9:43 pm
Io non capisco questo tipo di intervento. In effetti uno studente attivo politicamente all’interno dell’università non sa cosa fare. Questo accade perchè noi studenti non siamo in grado di metterci una buona volta d’accordo. L’unico CdF che ho seguito è stato il 19 ottobre ed ho fatto caso che la maggior parte dei presenti, studenti e docenti, volevano linciare altri studenti che stavano bloccando giustamente il consiglio. Quindi una volta per tutte decidiamo insieme, noi studenti, cosa fare perchè ogni cosa che fanno questi ragazzi è sempre sbagliata!!!
Caro Andrea questa è la mia visione sul non capire niente. Al posto di criticare gli altri, che almeno tentano a cambiare qualcosa, mettiti in gioco e rischia di essere criticato.
#7 di Andrea il Ottobre 28, 2010 - 8:52 pm
Ragazzi mi dispiace ma non avete capito niente. Verso questi docenti figli di puttana la gentilezza e la diplomazia funzionano poco. Bisogna occupare l’uffico di presidenza impedendo al prof. Veltri di entrare. E’ solo così che ci sarà sensibilizzazione e potrà essere riconvocato il consiglio di facoltà. Bisogna continuare con insistenza ed essere arroganti.
E’ vero il punto dove dite che Noi studeti, quando c’è appoggiare l’organo docenti/ ricercatori siamo stati attivi e presenti mentre loro sono stati infami a disinteressarsi completamente delle nostre richieste. E la soluzione è questa: occupazione della presidenza di facoltà.