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29marzo: Inaugurazione FuoriOndaRadio!

29marzo: RadioInFormAzione

Inaugurazione FuoriOndaRadio!

“Quello che noi possiamo dire non è ciò che non siamo, ciò che non vogliamo

ma ciò che non siamo più”

Le telecamere dei mediattivisti mostrano spesso una realtà che è esclusa dalle principali testate. Le voci profuse dalle piccole radio autorganizzate testimoniano le vive condizioni di chi poi sarà magari strumentalizzato dalle sofisticate apparecchiature dei cosiddetti “poteri forti”.

Se la grande opinione è fatta, appunto, dai “professionisti dell’informazione” allora forse è il caso di rimettere questo impianto in discussione. Forse è il caso di uscire dalle pastoie della clientela e dell’asservimento al “buon costume”, coi suoi cliché. Se la buona informazione, fa una buona formazione non possiamo delegare la trattazione delle nostre notizie a chissà chi.

Non possiamo aspettare che il muro di gomma dell’informazione “ufficiale” inizia a interessarsi degli abusi e dei soprusi della nostra condizione di cittadini, di lavoratori e studenti. Forse è il caso che noi iniziamo ad interessarci dell’informazione. Noi stessi dobbiamo trovare le modalità per condividere e mettere in rete le nostre esperienze.
Questa è stata la base che ci ha spinto ha parlare di comunicazione, di informazione. Perché la riteniamo un bene comune, uno strumento che deve tornare nelle mani di chi vive la società e cerca di cambiarla.

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ore 16:30

Dibattito sull’informazione libera
saranno presentate esperienze di radio indipendenti calabresi ed interverrà il mediattivista Claudio Dionesalvi

ore 19:00

Streaming trasmissioni
BandArmata
MozillaBros
La lira di Apollo

E durante lo straming delle trasmissioni,

Aperitivo di auto-finanziamento

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[BandArmata] Cronache Montiane

Disoccupazione giovanile… 31%

Precarietà giovanile… 47%

Aumento dei licenziamenti negli ultimi 6 anni… 35%

 

Impostare una riforma del lavoro sulla difesa delle aziende e sulla riduzione degli ammortizzatori sociali…

Non ha prezzo, con Monti!

 

BandArmata, la trasmissione al lavoro

Giovedì, ore 18.30 su fuoriondaradio.altervista.org/wp

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[BandARMATA] reclame…

BandARMATA?
“E’ un apostrofo rosa ta gli scioperi, gli aticoli 18.”

Ritorneremo sul web oggi pomeriggio alle 18.30,
sempre grintosi, sempre propositivi, sempre in ritardo!

La conta delle pecore era conclusa, ne avevamo 99, mancava la pecora gialla.
John Adam jr.

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Territorio Lavoro e Sapere

in diretta dall’aula p2 occupata dell’unical l’iniziativa “Territorio, Lavoro e sapere – Uscire dalla crisi senza diritti?”

 

link della diretta video

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[BandArmata] E’ una questione di qualità..

 

Per caso avete investimenti in Grecia?..

Se siete sopra una certa soglia di reddito (non dichiarato),

il super-governo della super-Europa sta lavorando per voi.
 

Se per caso non possedete capitali o fondi neri,

è consigliabile abbassare il vostro rating di fiducia verso le istituzioni..

 

Se vi serve una mano, ascoltate BandArmata, giovedì 16, ore 18.30..

L’unica trasmissione approvata da Don Peppe 

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Musica per l’ambiente – on streaming

Per la prima volta on the cinematografò il piccolo riccardino fuffolo

presenta:

MUSICA PER L’AMBIENTE

una produzione MO BASTA VERAMENTE PERÒ

DIRETTA  VIDEO STREAMING SU http://www.ustream.tv/channel/musicaperlambiente

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Prendiamo in pugno la situazione

Iniziativa universitaria per sensibilizzare la popolazione studentesca riguardo la tematica dei rifiuti ed in particolar modo per pubblicizzare la manifestazione nazionale che si terrà a Crotone sabato 12 novembre 2011 per la fine del commissariamento all’emergenza rifiuti che dura da ormai 15 anni.

MO BASTA delle nostre vite decidiamo noi

Giovedi 10 novembre

dalle 19:00 in aula FILOL/4 cubo 27B proiezioni, cena sociale e tanta musica

 

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Se era uno sgombero, sarà una tinteggiata.

A questo punto sembra proprio sia stato un equivoco. Nell’incontro che gli studenti hanno avuto questa mattina con gli esponenti dell’Amministrazione, è stato riconosciuto al Collettivo P2 di non essersi mai sottratto al confronto, pur nella convinzione delle proprie posizioni.

Non solo: nonostante le evidenti divergenze politiche e di gestione del patrimonio dell’Ateneo, l’esperienza dell’Aula P2 è stata riconosciuta come importante da parte della Facoltà di Ingegneria e, di riflesso, anche dell’Università tutta. Si tratta di un episodio rilevante, conquistato grazie alla determinazione degli studenti, i quali fin dall’Ottobre 2008, tramite le idee e le azioni, hanno sempre dimostrato radicalità a tutela dei propri diritti e del bene pubblico. Determinazione mai venuta meno neanche in questi giorni.

Manterremo altissimo il livello dell’attenzione sia su questo spazio che su tutta la gestione degli spazi di aggregazione, di socialità e soprattutto di confronto politico all’interno dell’intero ateneo, seppure non abbiamo motivo di credere che si arrivi nuovamente ad episodi spiacevoli come quelli degli ultimi giorni per quanto riguarda l’Aula P2…

Concederemo senza alcuna remore la possibilità di svolgere i normali lavori di manutenzione estivi, che, come è noto, non abbiamo mai impedito o ostacolato in alcun modo, anzi, che spesso abbiamo richiesto e favorito non solo per l’aula che gestiamo, ma anche per gli altri spazi dell’Ateneo. Del resto, quando gli addetti alla manutenzione si occupano della sicurezza delle aule e non degli sgomberi d’agosto, sono più che benvenuti.

Dato il chiarimento delle nostre posizioni e di quelle della Facoltà, la consegna delle chiavi dell’Aula P2 agli studenti, o il ripristino delle vecchie serrature, avverrà nei prossimi giorni.

 

Laboratorio Politico P2 Occupata

Cubo 40 C, Università della Calabria, Rende (CS)

info: p2occupata@inventati.org

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[BandArmata] Puntata 05-07-2011

la puntata di BandArmata (la trasmissione che ti sequestra…) di oggi (05-07-2011) è rimandata a domani, causa problemi di connessione col server che ci fornisce lo streaming..

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Insieme ai comitati, per difendere il territorio

L’Italia è un paese in cui si viene malmenati in piazza dalle forze dell’ordine se non si è disposti ad accettare in silenzio la messa in discussione del diritto all’istruzione.

Così   quando   in   centinaia   di   migliaia   abbiamo   riempito   le   strade   per   difendere   il presente   ed   il   futuro   nostro   e   dell’intero   paese,   siamo   stati   prima   vittima   dei manganelli,   poi   siamo   stati   etichettati   come   faziosi,   violenti,   addirittura   terroristi.

Ecco perchè capiamo cosa sta accadendo in Val Di Susa, ecco perchè siamo solidali con i cittadini ed i comitati che si battono per difendere il proprio territorio da abusi e speculazioni. Chi taglia i fondi alla scuola e all’università per regalarli alle banche ed a Confindustria è lo stesso che cerca di insabbiare la verità sulle navi dei veleni e che protegge chi specula e devasta il nostro territorio con le grandi opere. Così come per il ponte sullo stretto. E ci deve spiegare la Marcegaglia che parla di legalità come mai la Tav italiana oltre a schiacciare la volontà delle comunità, viene a costare dieci volte di più di quella costruita negli altri paesi europei.  Assistiamo a continue violazioni non solo della legalità, ma persino della decenza e della dignità, da parte proprio della classe imprenditoriale che la Marcegaglia rappresenta e della classe politica tutta, tanto   di   centro­destra   quanto   di   centro­sinistra.   Eppure   la   violenza   dello   stato   si

scatena esclusivamente contro il dissenso di studenti, lavoratori, territori. Dissenso non solo ad un progetto o ad una manovra, ma ad un modello di sviluppo scellerato che mercifica ogni cosa.

Per questo ci sentiamo dalla parte dei comitati del Piemonte che pacificamente stanno tentando di decidere autonomamente del destino del proprio territorio, identificando chiaramente un unico soggetto violento: lo Stato.

scarica il pdf del comunicato

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