Torniamo a mobilitarci. Cacciamo il Governo! Assemblea d’Ateneo 30 Marzo
Scritto da p2okkupata in Comunicati, Documenti il Marzo 28, 2011
Ora il DDL Gelmini è legge. Le mobilitazioni studentesche in tutta Italia hanno denunciato il progetto criminale del Governo, il quale, favorendo i potentati economici del paese, sta assestando probabilmente l’ultimo fatale colpo all’Università Pubblica Italiana ed al diritto di accesso ai più alti gradi della formazione per un intero popolo.
In queste settimane la commissione nominata dalle alte sfere del nostro ateneo sta provvedendo alla stesura del nuovo statuto secondo i dettami imposti dalla legge Gelmini: dopo essere stato connivente col governo per anni, tentando continuatamente di disinnescare la rivolta di studenti e ricercatori, il baronato non deve fare altro che conservare e rafforzare il proprio apparato di potere dando concretezza al nuovo modello di Università al servizio del mercato e di confindustria.
Detta in soldoni, aldilà delle barzellette del governo, chi prima era potente, costituiva apparati clientelari, influenzava i concorsi, sprecava i nostri soldi, ora è ancora più potente. Chi vede nella Università l’unica via per un ormai utopico riscatto sociale, chi investe in essa sogni, cervello, tempo e soldi, chi non ha mai deciso nulla ma da sempre subisce le scelte calate dall’alto, continua a subirle ed a vedere peggiorate le proprie condizioni. Prosegui la lettura »
Presentazione libro-inchiesta “Le Navi dei Veleni”
Scritto da p2okkupata in Appuntamenti il Marzo 26, 2011
Acqua e Università non si vendono! Abolire la Legge 133
Scritto da p2okkupata in Comunicati il Marzo 24, 2011
Si è tenuto nel pomeriggio il lancio della campagna referendaria “2 Si per l’acqua bene comune” nell’aula P2 Occupata, presso l’Università della Calabria. L’iniziativa, organizzata dal comitato referendario universitario, ha visto la partecipazione di studenti, docenti e personale dell’Università, e la presenza di un rappreresentante del Comitato Regionale Acqua Bene Comune “Bruno Arcuri”. Prosegui la lettura »
24 Marzo ore 16:30 Iniziativa per il lancio della campagna referendaria
Scritto da p2okkupata in Generale il Marzo 22, 2011
15 Marzo. DRAQUILA. L’Italia che trema.
Scritto da p2okkupata in Appuntamenti il Marzo 5, 2011
[BandArmata] La trasmissione di oggi..
Scritto da p2okkupata in Generale il Febbraio 22, 2011
Non perdete l’indimenticabile, raggiante, sconvolgente
puntata di BandArmata
l’appuntamento è fissato per oggi 22ebbraio alle ore 21.45
su FuoriOndaRadio
SOTTO IL COMUNE C’ERAVAMO TUTTI
Scritto da p2okkupata in Generale il Febbraio 18, 2011
Sit-in contro la repressione
SOTTO IL COMUNE C‘ERAVAMO TUTTI
Lo scorso 16 dicembre la Cosenza Antifascista ha presidiato la casa comunale che si preparava ad accogliere Adriano Tilgher. Un presidio determinato a non dare spazio ad una persona che, oltre al suo passato di militante di estrema destra nonché fondatore di avanguardia nazionale, continua ad esprimere un pensiero xenofobo e razzista. Nonostante oggi Tilgher trova spazio nel partito de La Destra, rappresenta ancora una ideologia fascista che predica la superiorità di alcune “razze”, la deportazione dei migranti, dei rom, dei gay, dei diversi e, in una città multiculturale come Cosenza, personaggi del genere non hanno e non devono avere nessuna agibilità politica. Una città che quotidianamente pratica dal basso l’Antifascismo e l’Antirazzismo impedendo, da sempre l’apertura di sedi di Forza Nuova o Casapound, stando al fianco dei tanti migranti e lottando assieme per l’affermazione dei diritti di tutti e di ciascuno in un’era in cui anche quei principi e diritti che sembravano affermati, sono compromessi da un ventennio di politiche che criminalizzano migranti, attivisti, precari, ultrà e chiunque lotta per difendere spazi di agibilità politica o non si allinea ai dettami della parte dominante della società. Questo, e molto altro, è quanto volevamo ribadire con il presidio contro Tilgher, avremmo voluto che soggetti del genere nella nostra città non mettessero piede e men che meno nella casa comunale. Ma ancora una volta Digos e Celere hanno impedito a noi di entrare consentendo loro di prendere parola e diffondere razzismo e xenofobia. Come se non bastasse, a distanza di due mesi circa, uno degli antifascisti presenti in piazza quel 16 dicembre viene denunciato individualmente per aggressione e resistenza a pubblico ufficiale. Pensiamo che la Digos voglia colpirne uno e uno solo perché colpirci tutti significherebbe rimanere impastoiati nell’ennesimo, fallimentare, processo politico e ben sapendo che a Cosenza tali macchinazioni non fanno presa. Ad oggi, Cantafora & Co., hanno rimediato solo 15 anni di figuracce andando a tessere teoremi di eversione e sovversione a Cosenza, anche quando si trattava di solidarietà, perseguitando i Ribelli di questa città. Teoremi che gli si sono sgretolati tra la gente e nelle aule dei tribunali. Ed è proprio per rompere i meccanismi di solidarietà che colpiscono Gaetano. Ultrà, compagno ed operaio ex-vallecrati, con una sfilza di denunce (sempre a firma Cantafora) per aver lottato a difesa del proprio lavoro che è indagato (assieme ad altri operai) come presunto responsabile del fallimento di Vallecrati, fallimento da ricercare tra i politici-imprenditori che negli ultimi dieci anni si sono mangiati anche la monnezza! Ma i poteri forti si proteggono a vicenda.
Con quest’ennesima denuncia Gaetano rischia di essere etichettato come “pericoloso socialmente” per cui gli potrebbe essere impedito di frequentare luoghi pubblici, manifestazioni sportive o di piazza. Ma Gaetano non rimarrà solo, nonostante i tentativi di isolarlo e di mostrificarlo, saremo al suo fianco fino alla conclusione di questa, ennesima, assurda vicenda che tenta di dividere i movimenti in buoni e cattivi, pacifici e violenti.
Il 19 febbraio saremo nuovamente in piazza per dire a tutta la città che il 16 dicembre sotto comune c’eravamo tutti a respingere Tilgher e i suoi protettori, e soprattutto a ribadire che se anche si mascherano dietro all’ufficialità di un partito facendosi proteggere dalla celere, difenderemo questa città da qualsiasi fascismo giorno dopo giorno, generazione dopo generazione.
SOTTO IL COMUNE C’ERAVAMO TUTTI!
L’ANTIFASCISMO NON SI PROCESSA!
comitato contro la repressione-cosenza
Assemblea del 16feb
Scritto da p2okkupata in Generale il Febbraio 14, 2011
Il 16 febbraio alle ore 17.oo in aula p2occupata ci sarà una assemblea per discutere dei fatti del 16 novembre 2010. Di seguito il comunicato:
Il 16 novembre 2010 davanti alla sala comunale di Cosenza si è ritrovata una piccola folla composta da un centinaio di persone tra attivisti e militanti delle realtà cosentine e universitarie. Ci siamo ritrovati in quella piazza per ostacolare il carosello politico organizzato da La Destra, il partito di Storace, splendidamente rappresentato da Tilgher, ex-stragista e picchiatore nero. Quella giornata aveva lo scopo di operare l’ennesimo restyling culturale e rendere presentabili e seducenti idee xenofobe e autoritarie che, soprattutto di questi tempi, diventano sempre più un problema sociale per chi viene bollato come diverso, emarginato e discriminato.
Rivendichiamo ancora oggi quella contestazione, soprattutto dopo le recenti manovre de La Destra che si prodiga per essere un’altra stampella di Berlusconi. Questo governo, infatti, prosegue con svariati equilibrismi il suo violento attacco ai diritti sociali (dal lavoro all’ambiente, passando per l’istruzione) che ha messo in ginocchio l’economia degli studenti, dei lavoratori, delle famiglie.
Ecco l’ipocrisia: viene riabilitata e resa presentabile la violenza squadrista e assassina di una minoranza asservita al potere per fini elettorali, e invece si scagliano denunce, minacce e pesanti persecuzioni mediatiche contro le manifestazioni di massa che come nella giornata del 14 dicembre esprimono la rabbia e la difficoltà della loro condizione.
Questa denuncia personale si inserisce nel percorso di persecuzione del lavoro di quei militanti che concorrono a costruire Cosenza come un posto dove le differenze di razza, di genere, di religione non sono un problema ma un valore. Per questo ci teniamo a ribadire che Gaetano non è un violento o un esagitato, ma è uno tra i tanti che lavora tra tante difficoltà per alimentare la speranza e percorrere la strada verso un mondo più giusto.
Crediamo sia giusto discutere insieme e fare informazione su queste tematiche e per questo abbiamo organizzato una assemblea mercoledì 16 febbraio in aula p2occupata alle ore 17.oo.
[FuoriOndaRadio] Martedì 15feb con BandArmata!
Scritto da p2okkupata in Generale il Febbraio 14, 2011
L’appuntamento è fissato:
Martedì 15 febbraio alle ore 21.45 sul canale di FuoriOndaRadio non perdete la nuova puntata di BandArmata!
[BandArmata] Trasmissione rimandata 8.febbraio.2011
Scritto da p2okkupata in Generale il Febbraio 8, 2011




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