Articoli con tag Accentramento di potere

Tutti pazzi per la democrazia!

 

(Comunicato stampa 25/07/2012)

L’estate all’Unical si sta impolverando di polemiche. Per quale motivo? Affrettare le elezioni di La Torre. C’è chi impugna improbabili sentenze del Tar e chi invoca lo Statuto d’Ateneo. Il tutto, attacco, difesa e contrattacco, nel sacro nome della democrazia.

Cosa spinge questo inaspettato vento estivo? Una schiera di tromboni. Proprio i presidi di facoltà, infatti, sino a ieri hanno sostenuto La Torre (ed i vari ministeri che si sono succeduti durante il suo rettorato) ed ora gli chiedono di farsi da parte e accelerare il “cambiamento dell’Unical”. Noi non dimentichiamo chi è il nostro Rettore: quel campione di democrazia che, da oramai 14 anni domina l’Unical e che alle decisioni partecipate ha in più occasioni preferito le oscure cabine di regia, passato alla storia per stemperare il dissenso con le ruspe e gli sgomberi, portando la celere fin dentro le aule universitarie. Noi non dimentichiamo quegli accadimenti che solo grazie alla nostra resistenza l’anno scorso si trasformò ne “la tinteggiata dell’aula p2occupata”. Prosegui la lettura »

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Csoa Cartella: il nostro “modello Reggio”

(15maggio)

Le fiamme non possono bruciare dieci anni di coraggio e lotta. Nella nostra regione, in cui l’omertà e la sottomisione sono il pane quotidiano, un laboratorio sociale dove si prende forza insieme per alzare la testa è molto scomodo.

Chi vuole conservare il proprio potere non può tollerare palestre di libertà e condivisione. Eppure, con l’aggravarsi dei morsi della crisi, sono proprio questi i luoghi che ci permettono di capire chi questa crisi l’ha provocata e come fare per uscirne. Creare dal disagio un percorso comune.

Per questo ci toccano da vicino le intimidazioni e l’incendio che ieri notte ha colpito il C.S.O.A. Cartella. Perché ci sentiamo parte di un percorso in cui ci uniscono le nostre idee. Ed è appunto per questo che siamo certi che, nonostante questo duro colpo, continueremo insieme a lottare per la nostra terra.

Non potete fermare il vento,

potete solo fargli perdere tempo”

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16 maggio: Così è Stato

 

Se lo Stato si regge sugli equilibri oscuri dei “poteri forti” allora chi resiste a questi interessi diventa un “pericolo”. E qui il concetto di giustizia e “legalità” si fa labile. Le forze dell’ordine, che si presuppone detengano il monopolio della violenza, si fanno spesso pochi scrupoli a mettere in campo una violenza senza paragoni.

Per il benessere di CHI? Per difendere CHE COSA?

Così è Stato.

Ne parliamo con:

Claudio Dionesalvi

Giuseppe Tiano

Antonino Campennì

Giuseppe Parise

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INIZIO ORE 17.30

PROIEZIONE BLACK BLOCK

DIBATTITO

CENA SOCIALE

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Primo maggio!

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L’università verso il 12novembre

La Rete In Difesa Del Territorio “Franco Nisticò”, come rete calabrese di comitati, collettivi e organizzazioni sensibili alle tematiche ambientali ha avviato una campagna di sensibilizzazione e di lotta che può concretamente portare entro la fine dell’anno alla fine del commissariamento all’emergenza rifiuti in Calabria, un escamotage con cui le nostre care alte sfere amministrative sono riuscite a sotterrare l’impossibile ovunque per 14 anni.

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La nota del RETTORE presenta GRAVI INESATTEZZE

RENDE, 9 Agosto 2011 _ Comunicato Stampa

Consideriamo positivamente il fatto che l’Amministrazione dell’Unical si stia preoccupando di verificare i requisiti di sicurezza delle Aule. Come studenti che autogestiscono l’aula P2, in accordo con la Facoltà, abbiamo segnalato fin dal Dicembre 2008 la mancanza di alcune condizioni di sicurezza a causa di infiltrazioni d’acqua nonché del guasto di una delle porte d’uscita, con particolare riferimento alle maniglie antipanico. Peccato che nonostante le richieste, l’anno scorso siano state curiosamente sostituite le maniglie di tutte le “aule P” tranne che della P2. Del resto è stato grazie alle nostre assillanti segnalazioni che i tetti di molte aule sul ponte scoperto siano stati riparati, così come è stato il nostro intervento a bonificare le aule dopo la tormenta dell’autunno del 2008, causa di buona parte dei danni. Esprimiamo dunque soddisfazione giacché l’Amministrazione dell’Ateneo si unisce a noi nella cura delle strutture dell’Università: meglio tardi che mai.

È però necessario smentire alcune gravi inesattezze presenti nella nota di ieri, diffusa dal Rettore.

Intanto le chiavi dell’Aula sono a disposizione dell’Amministrazione, degli uffici tecnici, della Facoltà, del Dipartimento, del personale di sicurezza fin dalla sua costruzione, infatti gli studenti non hanno mai cambiato la serratura. Perchè avrebbero dovuto? Le chiavi gli sono state consegnate direttamente dal personale della Presidenza della Facoltà di Ingegneria il 4 Novembre 2008: stiamo parlando dell’Organo di Governo Responsabile delle aule. Per cui è evidentemente illegittimo l’ingresso di sconosciuti non autorizzati e la sostituzione della serratura dell’aula, avvenuto ieri mattina, per cui sporgeremo formale denuncia, anche come forma di tutela per eventuali reati commessi nell’Aula in nostra assenza.

Inoltre non si capisce bene a che titolo la nota del Rettore parli di forzatura delle porte. Gli studenti hanno fatto ingresso nell’aula per verificare le condizioni della struttura attraverso una delle porte malfunzionanti, facilmente e senza alcuna forzatura. Del resto, come detto, il malfunzionamento era stato più volte segnalato.

Ci rammarichiamo del fatto che nessun rappresentante dell’amministrazione abbia partecipato alla nostra conferenza stampa, nonostante avessimo inviato l’invito al Rettore, al responsabile delle Relazioni Esterne nonché alla segreteria del rettore. Qualora fosse intervenuto, avremmo potuto avere un confronto realmente democratico, con contraddittorio e non con note distanti dalla realtà.

Invitiamo il Rettore a specificare quali siano gli “arbitrari e incontrollati atteggiamenti” di cui parla, se non quelli della burocrazia da anni a lui vicina. Inoltre, giacchè pare sia in vena di chiarimenti, ci chiediamo come mai non ci abbia chiesto pubblicamente di specificare a quali finanziamenti per le associazioni studentesche facevamo riferimento in uno dei nostri comunicati.

Ad ogni modo, essendo stata certificata l’ottima condizione dell’aula da parte del personale responsabile e fiduciosi che si sia trattato solo di un equivoco inserito in profonde ma chiare divergenze politiche, richiederemo agli uffici competenti il ripristino della vecchia serratura o la consegna delle nuove chiavi, oltre all’ennesima richiesta di riparazione delle maniglie antipatico. Del resto non sarebbe la prima volta che, in piena armonia, l’aula riceve la visita degli addetti alla manutenzione: si pensi che l’ultima volta sono stati gli studenti stessi ad acquistare il materiale per le sostituzioni.

Tuttavia, finché non verranno ripristinate le condizioni di normalità e rispetto delle regole, continueremo a presidiare lo spazio autogestito.

Precisiamo che gli studenti non manifestano nessuna ostilità nei confronti del personale amministrativo, di manutenzione e della sicurezza che anche ad Agosto fa il proprio lavoro. I nostri interlocutori, nostro malgrado, sono gli inquilini degli uffici politici e dirigenziali dell’Ateneo.

Laboratorio Politico P2 Occupata

Cubo 40 C, Università della Calabria, Rende (CS)

info: p2occupata@inventati.org

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