Articoli con tag Rete in Difesa del Territorio

MUSICA PER L’AMBIENTE vol III

 Terza serata di musica collettiva di autofinanziamento

e sostegno della Rete in Difesa del Territorio “F. Nistico”.

“Non è importante saper suonare,

importante è (far) sentire ciò che si suona.”

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Ecco l’evento Facebook della serata

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Anche tu suoni o canti?

Noi mettiamo il palco, tu il suono!

Mercoledì 12 dicembre 2012 ore 21.00,

in aula P2OCCUPATA,

cubo 40C dell’Università della Calabria.

Ore 21.00, stuzzichini in compagnia e  a seguire serata di musica collettiva

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16 giugno a Cariati: insieme per non chinare la testa!

 Infopullman: 3393277355

 

Il 16 a Cariati:

insieme per non chinare la testa

Da circa tre anni qualcuno in Calabria ha deciso di non subire rinchiudendosi nell’omertà e di  riprendere in mano le sorti della propria terra. C’è una rete di associazioni, movimenti e comitati che da Reggio Calabria al Pollino ha avviato un percorso comune in difesa del territorio. Un segnale importante e quantomai necessario specie in una regione come la nostra, avvelenata dagli interessi di mafie e multinazionali. Sono proprio questi la causa delle navi cariche di veleni affondate al largo delle nostre coste, dei rifiuti industriali nascosti sotto i letti dei fiumi, nei campi e persino nella costruzione delle scuole. Tutto ciò sotto gli occhi colpevoli di una politica, che nel migliore dei casi si fa mediatrice tra gli interessi dei poteri forti.

A questo sono serviti i quindici anni di commissariamento all’emergenza ambientale, un’emergenza programmata per essere eterna. Non a caso il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti in Calabria è quasi completamente in mano ai privati, non a caso non esiste ancora un piano regionale per lo smaltimento dei rifiuti, non a caso l’emergenza non è mai finita.

Per noi le uniche armi capaci di contrastare questo processo sono il coraggio e l’impegno di chi denuncia e si batte in difesa del proprio territorio, come nel caso della discarica di rifiuti speciali di Scala Coeli. Per questo il 16 Giugno saremo in piazza a Cariati, proseguendo la battaglia che abbiamo intrapreso con la Rete in Difesa del Territorio per la fine del commissariamento.

laboratorio politico p2*occupata

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6 giugno: MUSICA per l’AMBIENTE vol.2

Ecco l’evento Facebook

Verso la manifestazione regionale del 16 giugno a Cariati:

Meno discariche, più ospedali, più lavoro.

La nostra via d’uscita dalla crisi è il nostro territorio!

www.difendiamolacalabria.org Prosegui la lettura »

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La Calabria non è una pattumiera! Il 16 giugno tutti a Cariati

dal sito della Rete in Difesa del Territorio “Franco Nisticò”

Si stanno organizzando bus per la manifestazione, per maggiori info: 3393277355

 

Meno discariche, più ospedali, più lavoro.

La nostra via d’uscita dalla crisi è il nostro territorio!

In molti paesi del mondo la crisi economica è avvertita come una situazione eccezionale, una vera e propria emergenza da fronteggiare. In Calabria e sul nostro territorio per emergenza si intende la condizione quotidiana con cui i cittadini sono costretti convivere. Prosegui la lettura »

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Csoa Cartella: il nostro “modello Reggio”

(15maggio)

Le fiamme non possono bruciare dieci anni di coraggio e lotta. Nella nostra regione, in cui l’omertà e la sottomisione sono il pane quotidiano, un laboratorio sociale dove si prende forza insieme per alzare la testa è molto scomodo.

Chi vuole conservare il proprio potere non può tollerare palestre di libertà e condivisione. Eppure, con l’aggravarsi dei morsi della crisi, sono proprio questi i luoghi che ci permettono di capire chi questa crisi l’ha provocata e come fare per uscirne. Creare dal disagio un percorso comune.

Per questo ci toccano da vicino le intimidazioni e l’incendio che ieri notte ha colpito il C.S.O.A. Cartella. Perché ci sentiamo parte di un percorso in cui ci uniscono le nostre idee. Ed è appunto per questo che siamo certi che, nonostante questo duro colpo, continueremo insieme a lottare per la nostra terra.

Non potete fermare il vento,

potete solo fargli perdere tempo”

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Il movimento non si arresta!

(26 gennaio)

Tutte le grandi scelte (legislative, economiche, ambientali) a cui stiamo assistendo si basano sull’imposizione di una piccola minoranza di amministratori o speculatori sul resto della popolazione. E’ stato così per le riforme all’istruzione della Gelmini (e non solo), per la riforma del mondo del lavoro operata da Marchionne, per la pianificazione in tema di ambiente e servizi (Tav, ponte sullo stretto, ecc..).

Loro la chiamano “crisi”, ma non è altro che un modo per sacrificare i diritti e le garanzie dei cittadini sull’altare del profitto. Pensioni, salari, contratti dei lavoratori sono sotto un attacco senza tregua; e con loro, attraverso i soliti squallidi ricatti, il diritto allo studio, alla salute, il diritto ad un futuro migliore. Prosegui la lettura »

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1 Febbraio: Musica per l’Ambiente


Anche tu suoni o canti?

Noi mettiamo il palco, tu il suono!

Mercoledì 1 febbraio ore 21.00, in aula P2OCCUPATA,

cubo 40C dell’Università della Calabria.

“Non è importante saper suonare,

importante è (far) sentire ciò che si suona.” Prosegui la lettura »

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L’università verso il 12novembre

La Rete In Difesa Del Territorio “Franco Nisticò”, come rete calabrese di comitati, collettivi e organizzazioni sensibili alle tematiche ambientali ha avviato una campagna di sensibilizzazione e di lotta che può concretamente portare entro la fine dell’anno alla fine del commissariamento all’emergenza rifiuti in Calabria, un escamotage con cui le nostre care alte sfere amministrative sono riuscite a sotterrare l’impossibile ovunque per 14 anni.

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Campagna di mobilitazione “Mo basta!”

MO BASTA. DELLE NOSTRE VITE DECIDIAMO NOI

Il concetto di democrazia presuppone il “governo del popolo”, in Italia quella che ci spacciano per democrazia è invece il governo delle multinazionali, delle SpA, delle grandi lobby di interesse, dei connubi politico-mafiosi. Il popolo, quello che dovrebbe governare, è invece assolutamente estraneo ai momenti decisionali, illuso di poter manifestare le proprie scelte nelle varie tornate elettorali. Ma anche il ruolo degli enti locali è oggi notevolmente ridimensionato, a causa di quelle che sono state considerate la panacea dei problemi di bilancio degli enti pubblici: le esternalizzazioni.

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